Nel mio cuore il tuo cuore di perle.
Aperto sugli occhi tuoi d’incanto,
schiuso su sogni d’arte sopiti.
Nei miei battiti i tuoi respiri,
sospiri di mai perduti sogni.
L’anima ammalia i desideri,
il senno placa le armonie.
Le attinenze eteree ed eterne,
universali nel loro incedere
ascoltano l’eco del proprio viaggio.
Non saranno presumibili,
assumono l’aria di insospettabili,
ma agganciano la vita nel suo percorso
e arrivano molto, molto vicini
a connessioni indissolubili e indivisibili.
Stupiscono l’incedere placido
e si nutrono di meraviglioso.